METAFORE
Continuo controllo della malattia
La prima metafora che può venire in mente quando di parla di insulina è la prigione. Il continuo controllo giornaliero dell'indice glicemico, quasi come fosse un appuntamento fisso a cui non si può mancare. Controllo non solo dal punto di vista della malattia, ma anche di controllo su se stessi, non potendo mai esagerare in grandi mangiate e bevute. Ci si può sentire proprio come in una prigione, non ci si può sentire liberi di fare quello che si vuole, ma si devono rispettare orari, corretti dosaggi e continue rinunce, a rischio della propria incolumità.
Gli eccessi
Altra immagine che può venire in mente è contraria alla prima ed è proprio quella dell'eccesso. Come già scritto in diversi post del blog, molto spesso è proprio l'esagerazione che porta alla necessità di utilizzare l'insulina. Gli eccessi causano gravi patologie come l'obesità che è la maggiore causa del diabete di tipo II e la maggiore causa del diabete in generale. Nella prima metafora si parlava di continuo controllo su se stessi e questa è la conseguenza per quelle persone che non sono riuscite a limitare i propri eccessi. Da una vita per certi versi esagerata, ad un'altra in cui gli sgarri sono quasi centellinati; si può quasi vedere questa situazione come un contrappasso dantesco.
Innovazione e sviluppo
Ma l'insulina artificiale dopo tutto è un simbolo dell'evoluzione che ha subito la medicina negli anni. Come già citato nel post Brevetti, la sintesi dell'insulina biosintetica è stata una delle prime prove della potenza della DNA ricombinate, un'opera dell'ingegneria genetica che permetteva un passo avanti rispetto alla medicina classica. Così può essere considerata l'insulina artificiale, la metafora dell'innovazione, qualcosa in divenire che è necessario fare per migliorare l'aiuto verso i malati, come sta succedendo con il nuovo progetto del pancreas artificiale, in cui si è già parlato nel post Forma sostitutiva della cosa artificiale, l'evoluzione dell'insulina artificiale, un ulteriore passo avanti verso qualcosa di nuovo e sempre più preciso ed utile per la popolazione.
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